Sorgendo l'Alba (Claudio Saracini)
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- Editor: André Vierendeels (submitted 2016-03-28). Score information: A4, 2 pages, 65 kB Copyright: CPDL
- Edition notes:
General Information
Title: Sorgendo l'Alba
Composer: Claudio Saracini
Lyricist:
Number of voices: 1v Voicing: S
Genre: Secular, Aria
Language: Italian
Instruments: Basso continuo
First published: 1620 in Le terze musiche, no. 7
Description:
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Original text and translations
Italian text
Sorgendo l'alba
che'l tutto in alba,
ne l'hore matutine,
da l'Oriente,
lieta e ridente,
rieca di fresche brine.
I vaghi augelli,
l'ragli arboscelli,
dolce d'amor cantando,
forman concenti,
con gravi accenti
che a sei martir da bando.
E a no vi albori,
i loro amori,
sfogan lascevi e gai,
il con lo versi,
politie tersi,
spiegano a l'aria i lai.
Al trisi lagna
che la campagna
tutta ne suona intorno,
e si martira, langu'esospira,
mentre risorge il giorno.
Gli rispond'eccho
dal cavo speco,
fatto di lei pietoso,
e del suo canto
e del suo pianto
atterna il suon doglioso.
La Dea grido
el suo cupido,
altri chiama crudele
e mand'in Cielo
al Dio di Delo,
lisu on di sue querelle.
Cosi dolenti,
stanos'intenti,
mercè chiamando in vano,
cosi chiamio,
bel amor mio,
ma in loco invoito e strano.
Che non risponde
altro che l'onde
a la mia stanca voce,
gode mi facio,
sovente in giaccio,
mentre il foco mi core.