Ninfa che, scalza il piede e sciolto il crine (Claudio Monteverdi): Difference between revisions

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<poem>
Ninfa che, scalza il piede e sciolta il crine,
te ne vai di doglia in bando
per queste piagge lieta cantando
e ballando,
non scuoti all'erbe le fresche brine.
 
Qui, deh! meco t'arresta, ove di fiori
s'inghirlanda il crin novello
questo ch'imperla fresco ruscello
bel pratello
co' suoi correnti limpidi umori.
 
Dell'usate mie corde al suon potrai
sotto l'ombra di quest'orno
a tempo il passo mover d'intorno,
né del giorno
faran te bruna gli ardenti rai.
 
Ma senza pur mirarmi affretta il passo
dietro forse a Lillo amato.
Ah! Che ti possa veder cangiato
quel pie ingrato,
pera fugace, in un duro sasso!
</poem>


[[Category:Sheet music]]
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Revision as of 17:32, 29 January 2009

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Editor: Björn Sothmann (submitted 2004-06-13).   Score information: A4, 11 pages, 60 kbytes   Copyright: Personal
Edition notes: 3 sections. Capella file is zipped.

General Information

Title: Ninfa che, scalza il piede e sciolto il crine
Composer: Claudio Monteverdi

Number of voices: 3vv  Voicing: TTB
Genre: Secular, Madrigal

Language: Italian
Instruments: Mixed ensemble: two violins, basso continuo
Published: 8th Book of Madrigals

Description:

External websites:

Original text and translations

Italian.png Italian text

Ninfa che, scalza il piede e sciolta il crine,
te ne vai di doglia in bando
per queste piagge lieta cantando
e ballando,
non scuoti all'erbe le fresche brine.

Qui, deh! meco t'arresta, ove di fiori
s'inghirlanda il crin novello
questo ch'imperla fresco ruscello
bel pratello
co' suoi correnti limpidi umori.

Dell'usate mie corde al suon potrai
sotto l'ombra di quest'orno
a tempo il passo mover d'intorno,
né del giorno
faran te bruna gli ardenti rai.

Ma senza pur mirarmi affretta il passo
dietro forse a Lillo amato.
Ah! Che ti possa veder cangiato
quel pie ingrato,
pera fugace, in un duro sasso!