Lamento - Lagrime mie, a che vi trattenete (Barbara Strozzi)
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- Editor: Jean-Christophe Frisch (submitted 2005-08-15). Score information: Letter, 7 pages, 271 kB Copyright: Personal
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General Information
Title: Lamento - Lagrime mie, a che vi trattenete
Composer: Barbara Strozzi
Number of voices: 1v Voicing: Soprano solo
Genre: Secular, Madrigal
Language: Italian
Instruments: Basso continuo
First published:
Description:
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Original text and translations
Italian text
Lagrime mie che vi trattenete
per che non isfogate il fier dolore
che mi toglie’l respiro
e opprime il core.
Lidia che tant’adoro perch’un guardo pietoso
Ahi mi donò il paterno rigor
L’impriggionò tra due mura
rinchiusa sta la bella innocente
dove giunger non può raggio di sole
e quel che più mi duole
ed’accrese’ al mio mal tormenti e pene
è che per mia cagione
provi male il mio bene.
E voi, lumi dolenti, non piangete
Lagrime mie a che vi trattenete.
Lidia, ahimè veggo man carmi
Idol mio che tanto adoro stà co’ lei
Trà duri marmi per cui spiro
E pur non moro.
Se la morte m’è gradita
Hor che son privo di speme
Deh, toglietemi la vita, ve ne prego
Aspre mie pene.
Mà ben m’accorgo che per tormentar mi maggior mente
La forte mi niega anco la morte.
Se dunque è vero ò Dio
Che fol del pianto mio
il rio destino hà fete.