La pastorella mia spietata (Luca Marenzio)
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- Editor: Allen Taylor Garvincreate page (submitted 2022-01-15). Score information: Letter, 5 pages, 106 kB Copyright: CC BY NC
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- Editor: Allen Garvin (submitted 2022-01-15). Score information: Letter, 5 pages, 105 kB Copyright: CC BY NC
- Edition notes:
General Information
Title: La pastorella mia spietata
Composer: Luca Marenzio
Lyricist: Jacopo Sannazaro
Number of voices: 5vv Voicing: Unknown
Genre: Secular, Madrigal
Language: Unknown
Instruments: A cappella
First published: 1582
Description:
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Original text and translations
Italian text
La pastorella mia spietata e rigida,
che notte e giorno al mio soccorso chiamola
e stà superba e più che ghiccio frigida.
Ben sanno questi boschi quant'io amola;
sannolo fiumi, monti, fiere e uomini
che ognor piangendo e sospirando bramola.
Sallo quante fiate il dì la nomini
il gregge mio, che già tutt'ore ascoltami,
O che egli in selva pasca o in mandra romini.
Eco rimbomba e spesso in dietro voltami
le voci, che sì dolci in aria suonano:
e nell'orecchie il bel nome risoltami.
Quest'alberi di lei sempre ragionano
e nelle scorze scritta la dimostrano
ch'a pianger spesso e a cantar mi spronano:
Per lei li tori e gli arieti giostrano.